Riportiamo ulteriore grave reazione negativa all’iniziativa già oggetto della nostra diffida ad utilizzare il simbolo di Insieme Liberi per iniziative non concordanti né con la missione della associazione né con i soci.

Comunicato politico

Leggiamo che a breve in un teatro romano l’ associazione “insieme liberi per il FVG” si trasformerebbe in una confederazione/ soggetto politico nazionale addirittura. Abbiamo convintamente collaborato sia alla sua fondazione in Fvg, sia alla campagna elettorale , ricevendo non solo il boicottaggio da parte del regime ma purtroppo pure il vergognoso sabotaggio interno da parte di “aspiranti permanenti” alla poltrona a tutti i costi. Il progetto era dare voce a tutte le componenti sociali e corporative che avevano resistito alla pandemia e ai soprusi annessi, progetto crollato... I modi molto verticistici e arroganti ci avevano fatto capire che lo si volesse verticisticamente trasformare in partito, addirittura nazionale. Non alimenteremo noi ulteriori polemiche, c’è ne sono e c’è ne sarebbero molti con risvolti boccacceschi. Non ci interessano, così come parimenti non ci riconosciamo in certi atteggiamenti e stile teatresco da ”furetto e primadonna”. Spl si sta concentrando sempre di più in una Comunità di popolo, focalizzata sulla Difesa dei lavoratori, costruzione di serenità tramite società di mutuo soccorso, assistenza tramite patronato e caf oramai collaudati oltre che professionali. La nostra via è altra, un cantiere per costruire. Quindi da ora in poi Spl non ha più nulla a che spartire con Insieme liberi, né nazionale, né regionale. I candidati regionali di Spl, nonostante il pesante clima repressivo in giro,rivendicano orgogliosamente il loro discreto risultato elettorale, ma da ora in poi non rappresenteranno più Spl ma, eventualmente,solo scelte individuali. Sindacato dei popoli liberi,nordest

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